top of page
Foliage.jpg

Forca d' Acero

Forca d'Acero è un valico montano situato al confine tra Lazio e Abruzzo, a un'altitudine di 1.538 metri. Questo punto di passaggio collega i comuni di Opi e San Donato Val di Comino e rappresenta una delle località più affascinanti del Parco Nazionale d'Abruzzo, specialmente durante l'autunno quando il paesaggio si dipinge di tonalità rosse, arancioni e gialle. Forca d'Acero è caratterizzata da una rigogliosa faggeta e da numerosi sentieri, rendendola una meta ideale per gli amanti della natura e delle passeggiate all'aria aperta.


Se vuoi scoprire tutte le nostre proposte di escursioni, trekking, attività didattiche ed esperienze gastronomiche nel Parco Nazionale d'Abruzzo visitando la nostra Home. Clicca qui sotto per saperne di più: ti aspettiamo!

​Indice dell' articolo:

  1. I briganti d' Abruzzo

  2. Foliage autunnale a Forca d'Acero

  3. Percorsi a Forca d' Acero

  4. Escursioni guidate a Forca d'Acero

Briganti

Briganti d' Abruzzo

Forca d'Acero, nel periodo successivo all'Unità d'Italia, fu teatro del brigantaggio, un fenomeno significativo in Abruzzo tra il 1860 e il 1870, influenzato da fattori socio-economici e geografici. Dopo l'Unità, l'aumento delle tasse e la povertà diffusa alimentarono il malcontento tra contadini e disertori, che formarono bande armate in rivolta contro il nuovo governo percepito come oppressivo.

Il territorio montuoso dell'Abruzzo, e in particolare quello di Forca d'Acero, ricco di grotte, valli isolate e boschi fitti, era particolarmente adatto per il brigantaggio. Le bande potevano facilmente nascondersi e condurre azioni di guerriglia, sfruttando il terreno difficile per sfuggire all'esercito piemontese. Le caratteristiche di Forca d'Acero lo resero teatro di numerosi scontri tra briganti e truppe regolari. Le battaglie furono accanite e violente, rendendo l'Abruzzo uno dei principali centri di brigantaggio dell'epoca post-unitaria.

tatasciore_brigantaggio_2013_01.jpg

Briganti prigionieri in posa (Archivio di Stato di Torino, raccolta Caviglia)

Foliage

I colori di Forca d'Acero in autunno

Ogni autunno, Forca d'Acero si trasforma in un autentico spettacolo naturale grazie al fenomeno del foliage. Le foglie degli alberi, soprattutto delle maestose faggete di Forca d'Acero, cambiano colore, passando dal verde estivo a un vivace mosaico di tonalità calde, che variano dal giallo oro al rosso intenso, con sfumature arancioni che illuminano il paesaggio. Questo incantevole cambiamento attrae numerosi visitatori, desiderosi di vivere un'atmosfera magica, dove ogni sentiero di Forca d'Acero sembra condurre in un mondo fiabesco. Camminare tra i boschi di Forca d'Acero durante questa stagione è un'esperienza sensoriale unica, che offre non solo viste mozzafiato, ma anche il profumo avvolgente della natura autunnale, trasformando ogni escursione in un viaggio nel cuore della bellezza selvaggia del Parco Nazionale d'Abruzzo.

Percorsi a Forca d'Acero

Sentieri

Forca d'Acero è un luogo che, oltre a vantare una storia affascinante e una bellezza straordinaria, offre una rete di sentieri adatta a diversi livelli di difficoltà. I percorsi partono direttamente dal valico di Forca d'Acero e includono sentieri come il P1, il P2 e l'F4, che si collegano ad altri percorsi formando anelli percorribili in mezza giornata o in un'intera giornata. Questi sentieri permettono di vivere un'esperienza immersiva nella natura incontaminata e di esplorare le meraviglie paesaggistiche di questa località

Immagine WhatsApp 2024-09-04 ore 10.28.00_d837b999.jpg

1. Percorso ad anello a Forca d'Acero (giro del M. La Felcia)

anello M. La Felcia

Il primo percorso ad anello che vi proponiamo si sviluppa attorno al Monte La Felcia. La partenza è dal parcheggio di Forca d'Acero, da cui, dopo aver lasciato il proprio mezzo, si percorre un breve tratto della strada asfaltata SR509 per poi imboccare il sentiero F4. Il percorso si intreccia successivamente con il sentiero F7 e, una volta tornati sulla strada asfaltata, si può seguire il sentiero P2 fino a raggiungere il punto di partenza. Il percorso è semplice, senza grandi difficoltà tecniche: con una lunghezza di circa 6 km e un dislivello di 100 metri, può essere completato in poche ore.

2. Percorso ad anello a Forca d'Acero (Macchiarvana e Campo Lungo)

Il secondo percorso ad anello che vi proponiamo attraversa Macchiarvana e Campo Lungo. La partenza è nuovamente dal parcheggio di Forca d'Acero, da cui, dopo aver parcheggiato, si prende il sentiero P2, che si collega rapidamente al sentiero C1. Successivamente, il percorso si unisce al sentiero D5, e per concludere, si segue un breve tratto del sentiero P1 per tornare al punto di partenza. Il tracciato è facile e privo di difficoltà tecniche: lungo circa 9 km, con un dislivello di 50 metri, si completa in poche ore.

Anello campo lungo.JPEG

Escursioni guidate a Forca d' Acero

Forca d'Acero è un luogo che affascina con la sua storia, la sua natura incontaminata e i suoi colori straordinari. Offre un'esperienza autentica ideale per chi desidera scoprire la bellezza e il fascino del Parco Nazionale d'Abruzzo. Durante la primavera, l'estate e l'autunno, le escursioni e i trekking permettono di esplorare a fondo il territorio, mentre in inverno le ciaspolate offrono un modo unico per vivere il paesaggio innevato. Ogni visita a Forca d'Acero è un'opportunità per scoprire la flora, la fauna e le tradizioni locali, immergendosi completamente nella bellezza di questo angolo di natura selvaggia.

bottom of page